È tempo di olive nere

Siamo arrivati alla fine di questa generosa campagna olearia, si raccolgono le olive ormai mature che hanno acquisito un colore nero,  intenso e brillante.

Ci vien voglia di prepararle con le tante ricette della nostra tradizione contadina, soprattutto essiccate al sole, in queste prime giornate che, fra un acquazzone e l’altro, strizzano l’occhio alla primavera. Il frutto di tanto lavoro ci tornerà utile in cucina, quando vorremo accompagnare i nostri piatti, come un bel pezzo di baccalà, fritto esclusivamente in olio d’oliva..oppure per uno sfizioso patè o semplicemente per un antipasto o un aperitivo!

Occorre aspettare pazientemente diverse settimane per la raccolta delle olive, correre il rischio che il vento le faccia cadere a terra o che le piogge o la grandine le rovinino, per portare alla giusta maturazione: anche la polpa dell’oliva dovrà essere completamente nera, non solo l’esterno!

In campagna gli operai sono impegnati nelle ultime fasi della raccolta e le olive portate in frantoio vengono lavorate per separare le varie qualità in base al calibro, cioè la grossezza, con l’ausilio di un’apposita macchina.

La fase successiva, di cui si occupano le nostre donne, prevede un’ulteriore selezione al banco per eliminare eventuali olive che non hanno raggiunto la giusta maturazione o hanno delle imperfezioni.

La nostra cultivar Carolea, per la sua duplice attitudine, si presta benissimo all’utilizzo come oliva da mensa. Tale produzione in buona parte è destinata ad aziende specializzate nell’ulteriore trasformazione in prodotto finito.

Dai uno sguardo ai nostri video, scopri di più sulla nostra azienda cliccando su questi link: